L'industria automobilistica si trova ad affrontare cambiamenti economici e normativi

Gli Stati Uniti aumentano i dazi sull'acciaio e sull'alluminio importati
Le catene di approvvigionamento del settore automobilistico saranno influenzate dall'aumento delle tariffe statunitensi che entreranno in vigore il 4 giugno. La tariffa del 25% sull'acciaio, l'alluminio e le merci importate con tali materiali è stata ora aumentata al 50%. Questa modifica si applica alle merci provenienti da tutti i paesi ad eccezione del Regno Unito, che continuerà a essere soggetto a tariffe del 25% su acciaio e alluminio fino al 9 luglio, quando l'aliquota aumenterà al 50% o potrebbero essere imposte quote.
Ecco come le modifiche influiscono in modo specifico sui ricambi auto:
Importato dal Messico e dal Canada
La conformità con l'accordo di libero scambio USA-Messico-Canada esenta ancora i ricambi auto dalla tariffa del 25% sui ricambi auto imposta il 3 maggio e dalla tariffa del 25% relativa ai farmaci imposta all'inizio dell'anno, ma le tariffe applicabili su acciaio e alluminio sono ora del 50%.
Importato da paesi europei diversi dal Regno Unito
Quando a maggio è stata imposta la nuova tariffa del 25% sui ricambi auto, tutte le tariffe applicabili su acciaio o alluminio non erano più "impilate". La situazione non è cambiata a partire dal 4 giugno.
Importato dalla Cina
Dopo il 3 maggio, le tariffe su acciaio e alluminio non sono più state sovrapposte ad altre tariffe che si applicano ai ricambi auto di fabbricazione cinese e continua ad essere così.
Anche gli importatori di altre merci devono affrontare cambiamenti nel modo in cui utilizzano le zone di commercio estero. Ma per i ricambi auto, l'ingresso delle importazioni in una zona di commercio estero prima, durante o dopo il 4 giugno non influisce sull'applicazione delle tariffe su acciaio e alluminio.
Prospettive contrastanti per le vendite di auto
Nel secondo sondaggio annuale American Perspectives pubblicato dalla società di revisione KPMG a metà maggio, un cambiamento nell'intenzione di spesa dei consumatori è stato attribuito alla mancanza di chiarezza sui dazi sulle importazioni statunitensi. L'indagine cerca di capire come i consumatori si adattano alle mutevoli forze economiche. Ha mostrato che il 68% degli intervistati non vuole assumere più crediti, con il 43% che afferma che ritarderà l'acquisto di un'auto a causa delle tariffe.
Nel frattempo, la Federal Reserve ha riferito che aprile "ha visto vendite da moderate a robuste di veicoli e di alcuni beni non durevoli, generalmente attribuite a una corsa all'acquisto in vista degli aumenti dei prezzi legati ai dazi".
Esportazioni di auto in Messico in calo
Ad aprile, le esportazioni del settore automobilistico messicano sono diminuite del 7,1% su base annua (a/a). Il calo dei veicoli e delle parti esportati è attribuito all'eccesso di scorte dovuto alle spedizioni anticipate nel primo trimestre del 2025, in anticipo rispetto alle tariffe statunitensi previste. Circa l'80% delle esportazioni automobilistiche dal Messico è destinato agli Stati Uniti.
Cambiamento degli standard sulle emissioni
Il Congresso si è mosso per cancellare gli standard di emissione della California che avrebbero accelerato la transizione verso i veicoli elettrici per gran parte del paese nel prossimo decennio. La risoluzione congiunta attende la firma del presidente e la California ha annunciato la sua intenzione di fare causa, quindi la questione non è ancora risolta.
Se gli standard di emissione della California venissero revocati, impedirebbe ad altri stati di adottarli. La mossa sembra anche eliminare la capacità dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e della National Highway Traffic Safety Administration di far rispettare le leggi sulle emissioni. Questi fattori portano all'incertezza sia per le case automobilistiche che per le aziende di autotrasporto mentre cercano di allinearsi alle ultime iniziative governative.
Nel frattempo, il disegno di legge sul bilancio federale che si sta facendo strada al Congresso potrebbe togliere i crediti d'imposta per i veicoli elettrici (EV) nell'attuale bozza.